La pallinatura è un metodo di lavorazione in cui pezzi di materiale di spruzzo (piccoli pezzi di sabbia o acciaio o sfere in ghisa) vengono spruzzati ad alta velocità verso un pezzo di lavoro, rasandone la superficie e creandovi sopra piccole sporgenze e depressioni. La lucidatura determina una finitura superficiale liscia, mentre la pallinatura crea una superficie rugosa. Questa sezione fornisce una panoramica sulla pallinatura e presenta alcuni esempi della sua osservazione e misurazione con un microscopio digitale.

Che cos’è la pallinatura?

Questo processo è chiamato pallinatura perché piccole sfere di acciaio o ghisa (pallini) vengono spruzzate rapidamente (pallinatura) utilizzando una girante rotativa. Queste sfere vengono proiettate ad alta velocità sulla lama, applicando il materiale di spruzzo attraverso una forza centrifuga. In confronto, il metodo in cui il materiale di spruzzo viene spruzzato mediante aria compressa viene chiamato granigliatura o sabbiatura.

Pallinatura

A: Materiale di spruzzo, B: Girante, C: Rotazione, D: Pezzo di lavoro

Un motore fa ruotare la girante, spruzzando il materiale di spruzzo mediante forza centrifuga. Dal momento che non è necessario un compressore, questo metodo presenta requisiti di energia e costi inferiori. Tuttavia, la forza di lavorazione non è facile da regolare, il che rende difficile ottenere una lavorazione ad alta precisione.

Granigliatura (sabbiatura)

A: Compressore, B: Aria compressa, C: Serbatoio, D: Materiale di spruzzo, E: Ugello, F: Aria compressa + liquido, G: Pezzo di lavoro

Il materiale di spruzzo viene spruzzato mediante aria compressa dal compressore. Dal momento che è possibile regolare facilmente la pressione, questo metodo consente una lavorazione ad alta precisione.

Materiali dei pezzi di lavoro e dei materiali di spruzzo

Questa sezione presenta i principali materiali dei pezzi di lavoro e dei materiali di spruzzo.

Pezzi di lavoro
Metallo, ceramica, plastica, vetro e gomma
Materiale di spruzzo
Piccole sfere di acciaio o ghisa (pallini), sabbia, acciaio inossidabile, allumina, rame, vetro, resina, plastica e polvere di noce

Scopi ed effetti della pallinatura

Rimozione di ruggine e sporcizia
Rimozione di ruggine dalle superfici in metallo, rimozione di sabbia dai componenti in ghisa, rimozione di spruzzi di saldatura e rimozione di rivestimento/macchie d’olio
Rimozione di bave
Rimozione di bave dopo pressatura o lavorazione
Creazione di sporgenze e incavi
Questo processo migliora l’aderenza di rivestimento, placcatura, saldatura, ecc.
La lavorazione satinata impedisce i riflessi, oltre a migliorare la ricezione dell’olio, la forza di attrito e la dispersione del calore.
Pallinatura controllata
La tensione residua di compressione migliora la resistenza all’usura, la resistenza alla scheggiatura e la resistenza alla fatica.

Esempi di osservazione e misurazione della pallinatura con un microscopio digitale

Questi sono recenti esempi di osservazione e misurazione della pallinatura con il Microscopio digitale 4K della Serie VHX di KEYENCE.

Immagini di osservazione dei pallini
ZS-20, 150×, illuminazione anulare, immagine normale
ZS-20, 150×, illuminazione anulare, immagine di composizione della profondità
L’utilizzo della funzione di composizione della profondità consente l’osservazione con immagini in cui l’intero pallino sferico è a fuoco.
Misurazione automatica dell’area delle superfici sottoposte a pallinatura
ZS-20, 150×, illuminazione coassiale, prima della misurazione
ZS-20, 150×, illuminazione coassiale, dopo la misurazione
La rugosità superficiale dopo la pallinatura può essere quantificata.
Profilometria 3D delle superfici sottoposte a pallinatura
  VH-Z20, 200×, illuminazione anulare, immagine di composizione della profondità
VH-Z20, 200×, illuminazione anulare, immagine della misurazione 3D
È possibile utilizzare la profilometria 3D per confrontare la rugosità in diversi punti.
Osservazione di un setaccio utilizzato nella pallinatura
ZS-200, 1000×, illuminazione anulare, immagine HDR
L’utilizzo della funzione HDR consente l’osservazione senza bagliore.