Tipi e caratteristiche dei sistemi di misurazione

Rugosimetri

Panoramica

I rugosimetri, detti anche "misuratori della rugosità superficiale", sono strumenti che misurano la levigatezza (grado di rugosità) della superficie di un target. I principali tipi di misuratori utilizzano sonde o laser. Tradizionalmente, i modelli più comuni usavano una sonda di diamante. I timori che, durante la misurazione, questa sonda potesse danneggiare la superficie di semiconduttori e oggetti simili hanno però portato a preferire i tipi ottici. Alcuni modelli possono misurare sia superfici piane che curve. Di recente sono apparsi anche modelli in grado di visualizzare un'immagine 3D della forma sulla base dei dati misurati dalla superficie.
Esempi di applicazioni dei rugosimetri includono il controllo dell'usura di superfici metalliche, il controllo delle superfici tagliate e il controllo delle finiture di verniciatura. Dato l'uso della lavorazione di pellicole sottili per un numero sempre maggiore di componenti elettronici, alcuni rugosimetri possono eseguire misurazioni addirittura nanometriche.

Costruzione e applicazioni

Costruzione e applicazioni dei rugosimetri
A
Supporto verticale
B
Unità elettronica
C
Stilo (tastatore)
D
Tavola
  • Le sonde utilizzano abitualmente una punta con un raggio di 2 μm. Tuttavia, per prodotti lavorati di precisione sono comuni anche sonde con una punta tra 0,1 e 0,5 μm. I valori misurati potrebbero cambiare a seconda della sonda utilizzata, quindi è essenziale verificare in anticipo se la punta è appropriata.

Come usare un rugosimetro

  1. Con un rugosimetro a contatto, la rugosità superficiale viene misurata passando la sonda sulla superficie del target. Un rugosimetro senza contatto basato su laser, invece, emette un raggio laser sul target e per misurare la rugosità rileva la luce riflessa.
  2. Il successo della misurazione sta nella direzione di misurazione. Ad esempio, in genere un prodotto in metallo lavorato viene misurato perpendicolarmente alla direzione di lavorazione, così che il rugosimetro possa rilevare con maggiore affidabilità le caratteristiche della superficie.
  3. Un altro fattore chiave per una misurazione accurata è la velocità di misurazione. Si parte da una velocità lenta e la si aumenta finché non vi sono fluttuazioni nei valori misurati.

Precauzioni per l'uso

  • Per eseguire misurazioni corrette è necessaria una calibrazione periodica.

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