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Un sistema di controllo versatile, rapido e preciso: il caso di Zarri, leader italiano del fissaggio su disegno

Personalizzazione dei prodotti, una flessibilità che porta a operare anche su piccoli lotti e grande velocità nelle consegne sono il segreto di Zarri, un’azienda meccanica che ha saputo vincere la crisi anche attraverso la qualità e l’innovazione tecnologica.

Fondata nel 1973, la Zarri si è specializzata nella produzione di articoli ottenuti dal filo di acciaio per i più svariati settori, dall’agricoltura all’arredamento, dall’automotive all’edilizia e molto altro. Nella sua sede di Castello d’Argile, a nord di Bologna, essa occupa oggi 40 addetti e fornisce oltre 800 clienti, con una quota di export che supera il 28%.
Nota soprattutto per i suoi cavallotti tondi in acciaio filettati, tiranti e fascette per fissaggio tubi, l’azienda produce attualmente svariate tipologie di articoli, su disegno del cliente o standardizzati in pronta consegna. “Trasformiamo annualmente circa 1.300 tonnellate di acciaio in rotolo (diametro 3÷12 mm) e in barre (diametro 10÷30 mm) con tecnologia di deformazione a freddo su linee di produzione diversificate in grado di rispondere rapidamente a richieste per piccoli, medi e grandi lotti”, afferma l’ingegner Simone Zarri, Amministratore e Responsabile Qualità dell’azienda.

Sistemi di ispezione che ‘vedono’ anche le filettature

“La nostra azienda si colloca nella fascia alta del proprio mercato e offre un servizio di consulenza e il proprio know-how per una grande qualità dei prodotti e l’ottimizzazione del processo produttivo”, aggiunge l’ingegner Zarri. “I settori di sbocco sono vari: trattori e macchine agricole, motociclette e motori, impianti elettrici, petrolchimici, siderurgici, termoidraulici, gru, costruzioni e così via”.
Proprio la ricerca della massima qualità di produzione ha spinto la Zarri a dotarsi di un sistema di ispezione automatica delle parti finite. “Avevamo bisogno di verificare alcuni elementi critici dei nostri prodotti, come le filettature”, riferisce l’ingegner Zarri. “Per questo la nostra scelta è caduta sul sistema di misurazione dimensionale tramite immagini Serie IM KEYENCE, che è stato installato in un ambiente separato dall’officina per assicurare le condizioni di funzionamento ottimali. Nel processo di selezione, il sistema KEYENCE non ha avuto praticamente concorrenti perché era l’unico che permetteva di ottenere con precisione tutte le misure richieste”.
I precedenti anelli di selezione meccanica buono/scarto utilizzati sulle macchine Zarri sono ancora presenti per una prima verifica, ma vengono completati dalla Serie IM per controlli più approfonditi quando necessario: per esempio su pezzi ‘difficili’ o prima di lanciare la produzione di nuove serie.
Il sistema KEYENCE non è quindi collocato a fine linea, ma riceve all’occorrenza i pezzi dalle diverse macchine di produzione. Esso può esaminare anche più pezzi per volta, fornendo per ciascuno un’indicazione buono/scarto, con un elevatissimo incremento dell’efficienza precedente grazie alla virtuale eliminazione degli errori di misura. “Con un solo sistema di misurazione possiamo gestire tutto il nostro portafoglio di produzione, quindi migliaia di articoli diversi fra loro”, sottolinea l’ingegner Zarri. “Ciò era molto difficile utilizzando solo dei comparatori meccanici, richiedeva tempi lunghi e forniva risultati che potevano essere influenzati dalle capacità dell’operatore”.
Facilmente programmabile, la Serie IM è stata fornita da KEYENCE all’inizio del 2015, completa di un esauriente manuale e di un supporto di addestramento iniziale molto apprezzato dall’azienda. Oggi la Zarri è autonoma nell’uso del sistema e ha sviluppato una serie di maschere di comparazione, memorizzate nel sistema, che possono essere richiamate all’occorrenza. “La Serie IM non si limita a fornire le dimensioni del pezzo misurato ma, impostando le tolleranze, segnala anche se l’articolo è conforme o da scartare, ottimizzando quindi i tempi di verifica e selezione dei pezzi”, conclude l’ingegner Zarri. “Disponendo un componente sul piatto di misura, la Serie IM riconosce immediatamente il tipo di filettatura, il passo e la profondità del filetto. Queste informazioni addizionali rendono la Serie IM uno strumento di grande miglioramento della produttività perché integra tutte le misure richieste”.

Fino a 99 dimensioni in pochi secondi

Il sistema di misurazione Serie IM è stato programmato dalla Zarri in modo da eseguire all’istante tutti i controlli specifici sul pezzo che viene disposto sul piano di misura. Il suo concetto di misura dimensionale utilizza un´avanzata tecnologia dell´immagine, permettendo a qualsiasi utente di eseguire misure affidabili in un tempo minimo e con elevata precisione. Le dimensioni dei target che è possibile misurare dipendono dal campo visivo di misurazione: per questo, il sistema offre quattro tipologie di testine di misurazione. È quindi sufficiente disporre un particolare sul piano di misura e premere un pulsante, per misurare fino a 99 dimensioni in pochi secondi con precisioni fino a soli 0,7 micron. Una capacità, questa, perfettamente aderente alle necessità della Zarri, che ha apprezzato anche le dimensioni del piano di misura. “Il piano è abbastanza grande per permetterci di misurare la gran parte dei nostri prodotti”, ha infatti riferito l’ingegner Zarri. Il metodo iPASS (Intelligent Pattern Analysis Search System) esegue una scansione del componente per determinarne la posizione e la forma, permettendo di misurare anche diametri interni, filettature circolari e angoli.
La Serie IM combina la flessibilità di un sistema di visione con l’esecuzione precisa di un doppio obiettivo telecentrico, che acquisisce l’immagine completa del componente target, misurando contemporaneamente tutti i punti di controllo. Grazie a questa tecnologia diventa possibile acquisire pixel senza distorsione d’immagine del componente disposto all’interno della circonferenza dell’obiettivo e la misura non è affetta né dalla distorsione, né dalla distanza. I dati di misura possono essere memorizzati come rapporti di ispezione, elenchi dati o grafici ed esportati verso un PC.
Il file che registra il contenuto di impostazioni quali la configurazione del target, i punti di misurazione e la tolleranza della valutazione viene automaticamente conservato nell’unità disco rigido integrata del controllore. Inoltre, quando la Serie IM è collegata a una rete, tutti i dati possono essere gestiti attraverso un server di connessione.
Infine, come ha sottolineato anche l’ingegner Zarri, il sistema Serie IM permette di eseguire le misurazioni in modo rapido e preciso, senza essere interessato dalle differenze e dalle variazioni individuali fra i diversi operatori, come invece può avvenire nell’uso di comparatori meccanici.

La qualità al primo posto

Oggi, in un’epoca nella quale l’acciaio è sempre meno puro, la Zarri si distingue per la sua attenzione alla qualità del prodotto. Dal 1986, infatti, l’azienda ha introdotto un piano organico denominato Zarri Quality Process per assicurare la conformità dei prodotti alle richieste di importanti clienti di svariati settori, tra i quali quelli nucleare, motoristico e impiantistico e dal 1997 è certificata secondo la norma ISO 9001 dal Cermet (oggi Kiwa) di Bologna.
Anche la scelta del sistema di misurazione Serie IM KEYENCE rientra in questa strategia di qualità totale. Esso infatti permette di selezionare immediatamente e con la massima accuratezza i prodotti che non rispondono agli standard di precisione richiesti, completando le misurazioni dimensionali con una semplice operazione di ‘posiziona e premi’. Rapidità, precisione e facilità d’uso si combinano quindi per assicurare la qualità e l’affidabilità di tutti i prodotti ‘made in Castello d’Argile’, oltre a contribuire alla riduzione dei tempi di consegna. Questi erano gli obiettivi che la Zarri si proponeva di conseguire quando ha deciso di adottare un sistema di misurazione automatico. Obiettivi che, come ha confermato l’ingegner Zarri, sono stati pienamente raggiunti.